Cicli di vita più brevi, complessità crescente della produzione, aumento della domanda, anche di varianti del prodotto, e carenza di manodopera qualificata sono solo alcune delle sfide principali che i responsabili delle aziende che si occupano di asportazione truciolo oggi devono affrontare. Una delle soluzioni a cui possono ricorrere è senza dubbio l’automazione, ma rimangono ancora molti dubbi e domande, soprattutto da parte delle piccole e medie officine meccaniche, circa la possibilità tecnica e l’opportunità economica di usare in produzione un sistema di asservimento automatizzato. In questo contesto di scarsa conoscenza delle reali soluzioni disponibili sul mercato, molte PMI stanno perdendo la preziosa occasione di aumentare in tempi rapidi la propria produttività.
Outsourcing e reshoring: sono soluzioni davvero efficaci?
In molte industrie, l’outsourcing verso altre aziende estere, in cui i livelli salariali sono più bassi, è spesso la prima soluzione impiegata per compensare le carenze di personale, aumentare i profitti e ridurre i costi.
- L’outsourcing è davvero la soluzione più efficace e semplice da attuare?
- Affidare incarichi a subfornitori è davvero vantaggioso per le aziende e i clienti?
- Questa procedura presenta dei rischi nascosti?
- In che modo l’esternalizzazione (parziale) della produzione influisce sull’azienda?
Può accadere, ad esempio, che la produzione esterna comporti difetti di qualità, la cui post-lavorazione deve essere effettuata a proprie spese o del cliente, rendendo antieconomico l’ordine oppure comportando ritardi nelle consegne e penali contrattuali. Tutto ciò può portare a una perdita di reputazione e a una migrazione dei clienti alla concorrenza.
Va considerato anche che l’impatto della pandemia sulle catene di fornitura globali, ha rilanciato la necessità di ritrasferire nel proprio Paese le produzioni precedentemente delocalizzare all’estero, generando ulteriori problemi di capacità produttiva. Ciò richiede, infatti, la capacità di sostenere internamente volumi produttivi ancora più elevati e di reperire manodopera qualificata. Anche in questo caso, l’automazione rappresenta un importante contributo: consente di alleggerire i lavoratori qualificati e di aumentare la produttività.
Automazione: quali sono le domande giuste da porsi?
Nella valutazione sulla possibilità di automatizzare una macchina CN, dovrebbero rientrare fattori diversi dai “falsi” problemi di cui sopra. La base dell’automatizzazione dipende, infatti, oltre che dai prerequisiti della macchina stessa, dalle condizioni o dallo sfruttamento della capacità e dalla presenza di un processo di produzione stabile e soprattutto pianificabile o trasparente.
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Per valutare correttamente l’opportunità di introdurre in azienda un sistema di asservimento automatizzato, scarica gratuitamente la guida pratica. Approfondirai la questione di come le piccole e medie imprese che si occupano di asportazione truciolo possono sfruttare il proprio potenziale e operare con successo in un contesto di crescente pressione sui prezzi, di concorrenza e carenza di manodopera qualificata, ricorrendo all’automazione e alla robotica.