Hoffmann Italia – filiale della multinazionale tedesca Hoffmann Group, leader europeo per utensili di qualità, postazioni di lavoro e stoccaggio e DPI – oggi festeggia i suoi primi vent’anni con i suoi 170 collaboratori e l’AD Alessandro Gentili, classe 1964, milanese trapiantato a Venezia, alla sua guida fin dalla fondazione.
L’azienda, con sede a Vigonza, Padova, ha sviluppato più di otto mila clienti attivi in Italia tra grandi industrie e piccole e medie officine meccaniche, grazie alla gamma di prodotti e servizi e alla consulenza tecnica nei settori dell’asportazione truciolo, metrologia, utensili manuali e abrasivi, arredo industriale, dispositivi di protezione individuale, digitalizzazione e automazione.
In un contesto economico in cui è sempre più strategica l’ottimizzazione dei processi, Hoffmann Italia punta in particolare su automazione e digitalizzazione. Sono numerose le piccole e medie imprese che hanno già scelto il sistema di asservimento automatizzato su macchine utensili GARANT Automation Basic. Non solo, “stiamo investendo in una gamma di prodotti digitali, come il Software Connected Manufacturing – racconta Gentili – in grado di aumentare la produttività dei nostri clienti in ogni fase del ciclo produttivo”.
La squadra di Hoffmann Italia al completo sta inoltre già lavorando per sviluppare il miglior ecosistema per la produzione industriale e offrire un’esperienza di acquisto e utilizzo semplice, fluida e senza soluzione di continuità. “Vogliamo offrire un ambiente in equilibrio dinamico costituito da elementi e sistemi coordinati e interconnessi: prodotti, servizi, software e consulenze tecniche in grado di identificare opportunità e offrire soluzioni nei processi di creazione di valore dei nostri clienti”.
Di respiro internazionale, ma fortemente radicata a livello locale, Hoffmann Italia sta inoltre investendo in ESG (Environment, Social, Governance) e Talent Management. Da alcuni mesi, l’azienda ha infatti iniziato a investire massicciamente in sostenibilità per anticipare opportunità e gestire eventuali rischi di carattere economico, sociale e ambientale e creare un vantaggio competitivo nel lungo periodo.
“Tra il 2024 e il 2025, adotteremo il modello 231 e redigeremo il nostro primo Bilancio di Sostenibilità. Non solo, proseguiremo il nostro programma di talent management per attrarre e valorizzare i talenti e realizzare politiche di sviluppo delle risorse professionali e chiave presenti in azienda”.
Fiero di aver contribuito allo sviluppo della professionalità, alla sicurezza e al benessere economico di 170 dipendenti e orgoglioso di aver creato un polo tecnologico di eccellenza che in soli vent’anni ha contribuito con soluzioni ad alto valore aggiunto a rendere più produttive, efficienti e competitive migliaia di aziende, Gentili infine ringrazia i clienti che hanno avuto fiducia in Hoffmann Italia e li invita a seguirne il “percorso proposto nelle aree della sostenibilità, digitalizzazione, automazione, pianificazione e produzione, poiché non ci sono alternative migliori per competere sui mercati globali in modo sostenibile”.